AGGRESSORI

IL VUOTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
L’Italia da tempo NON versa in buone condizioni di Sicurezza pubblica. Tagli alle spese, incremento della Criminalità hanno sempre più reso le nostre città insicure.

Ma anche se avessimo in campo il doppio degli addetti alla sicurezza e un decimo della criminalità, questo diminuirebbe sostanzialmente la probabilità di pericolo aggressione ma non la annullerebbe.

E se un giorno dovesse succedere proprio a te… sarà solo un caso se ci sarà nei pressi un Agente.
Così un minimo di  istruzioni ragionate sul cosa fare e come comportarsi è meglio ascoltarle.

CHI È L’AGGRESSORE?
Purtroppo... può essere chiunque. Abitudinario o Occasionale.

OCCASIONALI
Quello che leggiamo ogni giorno sui giornali, racconta spesso di Criminali comuni, quello che leggiamo meno o non leggiamo affatto, spesso per mancanza di denuncia, sono le aggressioni  tra familiari, coinquilini, amici.

Persone normali, che a seguito di stanchezza, stress, nervoso, maleducazione, perdono il controllo e trasformano un alterco in una lite e poi in una aggressione.



ABITUDINARI
Microcriminali, che vogliono qualcosa dalla vittima. Di solito denaro, beni, sesso.





Facinorosi esaltati,disadattati con problemi di socializzazione, che cercano uno sfogo alla loro rabbia e violenza, per una affermazione del prorio ego malato.





Tutti questi hanno in comune un aspetto. CERCANO UN VITTIMA E NON UN AVVERSARIO

Ed è in questo spazio che si collocano tutte le tecniche di prevenzione e dissuasione.
Che i Nonni avrebbero chiamate di buonsenso.